L’Ambasciata d’Italia in Abuja è una missione diplomatica attiva dal 2003 nella nuova capitale della Nigeria, in virtù del trasferimento da Lagos, precedente capitale federale. Gli uffici dell’Ambasciata si sono stabiliti definitivamente presso il compound delle Rappresentanze dell’Unione Europea nel maggio 2005.
Presso l’Ambasciata sono aperti al pubblico l’Ufficio Commerciale, competente per l’intero Paese, e la Cancelleria Consolare, competente per il Territorio Federale della Capitale e per gli Stati di Kaduna, Kano, Katsina, Niger e Plateau.
Il rilascio dei Visti e’ di esclusiva competenza del Consolato Generale d’Italia in Lagos (contatti disponibili alla sezione “La rete consolare“).
Si consultino i siti Home page – TLScontact e www.conslagos.esteri.it per ulteriori informazioni.
Si forniscono di seguito alcune informazioni generali sulla Repubblica Federale di Nigeria:
STATO: Repubblica Federale di Nigeria (36 Stati confederati più il Territorio della Capitale Federale).
CAPITALE: Abuja.
POPOLAZIONE: oltre 215 milioni di abitanti.
LINGUE PARLATE: Inglese, oltre a hausa, yoruba, igbo e fulani tra le principali, ma sono oltre 500 gli idiomi parlati in tutto il Paese.
MONETA LOCALE: Naira. Cambio ufficiale soggetto a forti oscillazioni 1 Euro = circa 800 Naira.
COLLEGAMENTI AEREI CON L’ITALIA
Attualmente la nostra Compagnia di bandiera non offre voli per la Nigeria. I collegamenti con l’Europa sono al momento assicurati dall’aeroporto di Abuja (con voli diretti in Europa su Londra, Parigi e Francoforte e con scalo via Dubai, Addis Abeba, Il Cairo ed Istanbul) e da quello di Kano (con voli su Istanbul, Cairo e Addis Abeba), distante circa 400 chilometri dalla capitale federale. A sud vi sono anche gli aeroporti internazionali di Lagos (voli diretti in Europa AF, LH, BA, e Turkish Airways con scalo ad Istanbul) e Port Harcourt (voli AF e LH su Parigi e Francoforte). Le tariffe applicate dalle suddette Compagnie aeree non sono particolarmente favorevoli, e’ consigliabile pertanto prenotare con ampio margine di anticipo.
CONDIZIONI CLIMATICHE
Il clima è sub tropicale e si alterna in una stagione secca (da ottobre a marzo) ed in una umida (da aprile ad ottobre). Nella stagione secca spira dal Sahara il vento dell’harmattan, che porta nel centro-nord sabbia dal deserto. Il fenomeno finisce verso la metà di aprile, quando cominciano le piogge portate dalle masse di aria umida dall’Oceano Atlantico. Il maggior picco di umidità si registra a luglio, in piena stagione delle piogge. Sono frequenti in questa stagione violenti temporali specie nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. Le temperature oscillano tra i 28 e 35 gradi tutto l’anno, con un tasso di umidità più elevato lungo la costa (Lagos, Port Harcourt) e più secco nel centro-nord del Paese, compresa la capitale Abuja.
ASSISTENZA SANITARIA
Le strutture ospedaliere pubbliche non sono a livello europeo. Il reperimento in loco di medicinali non è affidabile, per i rischi di manipolazione dei farmaci. E’ consigliabile munirsi prima di partire di medicine di primo soccorso (tachipirina, disinfettanti cutanei, acqua ossigenata, antidolorifici e disinfettanti intestinali). È in ogni caso raccomandabile stipulare una buona assicurazione sanitaria privata in Italia. Per le cure specialistiche è necessario recarsi in Europa.Nel rinviare a quanto contenuto al riguardo nella sezione dedicata alla Nigeria del sito www.viaggiaresicuri.it, e’ da tenere particolarmente presente quanto segue.
E’ obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. Si raccomanda, al fine di evitate possibili respingimenti in frontiera, di portare sempre il tesserino giallo quale prova dell’avvenuta vaccinazione. Fortemente consigliate le vaccinazioni contro tifo, tetano, epatite A e B, meningicocco, pneumococco. La situazione sanitaria generale è precaria. È in ogni caso consigliabile mantenere un alto livello di igiene personale ed adottare particolari misure preventive, evitando di mangiare cibi crudi ed assumendo acqua e bevande imbottigliate e senza l’aggiunta di ghiaccio. Nelle zone centro-meridionali del Paese si verificano periodiche epidemie di colera. Il rischio ameba è endemico in tutto il Paese.
Consigliata, a chi intende recarsi in Nigeria per periodi non troppo lunghi, è anche una efficace profilassi antimalarica, poiché esistono in Nigeria 4 ceppi di plasmodium falciparum, il parassita responsabile della malattia. E’ inoltre presente la bilharziosi (presso fiumi e laghi d’acqua dolce, nei quali è preferibile non bagnarsi). Va infine sempre tenuto presente che la Nigeria è uno dei Paesi al mondo in cui si registra una alta diffusione del virus dell’HIV/AIDS.
SICUREZZA
Si rinvia all’Avviso Particolare sulla Nigeria pubblicato sul sito www.viaggiaresicuri.it, costantemente aggiornato da questa Ambasciata e dall’Unita’ di Crisi del Ministero degli Affari Esteri.
Prima di recarsi in Nigeria e’ caldamente raccomandata la registrazione sul sito www.dovesiamonelmondo.it, oltre ad informarne l’Ambasciata in Abuja e il Consolato Generale a Lagos.
SERVIZI
La produzione di energia elettrica e’ insufficiente ed e’ indispensabile il ricorso a generatori alimentati a diesel. Il voltaggio è come quello italiano (220-230 Volt) ma le prese di corrente sono quelle a tre poli, di tipo inglese. Appositi adattatori sono facilmente reperibili sul mercato locale.
Non e’ consigliato il consumo di acqua corrente.
Il gas per uso domestico è reperibile esclusivamente in bombole. Le case sono sprovviste di riscaldamento centrale. Le comunicazioni telefoniche sono di qualità medio – bassa. La rete mobile e’ gestita da numerosi operatori (MTN, Glo, Airtel, Visafone tra le principali compagnie). Schede prepagate possono essere facilmente comprate ovunque lungo le strade principali. Tali compagnie forniscono anche servizi di connessione “senza fili” a internet, molto diffuso tra gli strati più abbienti della popolazione.
La rete fissa e’ esistente solo in alcune aree delle principali città ma e’ di scarsa affidabilità.
L’offerta televisiva consiste essenzialmente nei canali satellitari offerti sulle diverse piattaforme del provider DsTV. Fra i canali visibili vi e’ RAI International. L’abbonamento varia dai 7 ai 45 Euro mensili a seconda della gamma di canali scelti e necessita dell’acquisto di parabola e di un apposito decoder.
In generale, la visione di canali europei anche in chiaro e’ subordinata all’acquisto di una parabola di almeno 4 metri di diametro con la quale connettersi al satellite “hotbird”. Il costo per l’istallazione oscilla attorno ai 1500 Euro. Il costo della vita nelle città di Abuja e di Lagos ha subito aumenti consistenti negli ultimi anni. Il tasso di inflazione su base annua a dicembre 2015 e’ dell’ 8,7%. Il costo degli affitti e’ elevatissimo in particolare nelle zone generalmente prescelte dalla Comunità straniera. In zone meno centrali si possono reperire alloggi decorosi ma privI di ogni confort (palestra, piscina etc.) a costi comunque mensili non inferiori ai 2.000/2500 Euro. Molto costosi anche i generi alimentari ed i beni per la casa, pressoché totalmente importati.